Comunicato del Direttore Generale al personale dipendente in merito all'orario di servizio
CARBONIA, 27 FEBBRAIO 2013 - E' con vivo rammarico che l'Amministrazione ha preso atto in data odierna della diserzione, da parte delle OO.SS. (CGIL, CISL e UIL), della riunione convocata già in data 14 febbraio 2013 per discutere delle problematiche sorte dall'applicazione del Regolamento relativo all'orario di servizio.
Per opportuna chiarezza si informano i lavoratori che "stranamente" l'assenza coincide con l'assemblea indetta dalle OO.SS. solo il 20 febbraio u.s., quindi dopo ben 6 giorni dalla convocazione dell'Amministrazione.
Nel ricordare che il Regolamento sull'orario di servizio è stato sottoscritto dall'Amministrazione e dai Sindacati al termine di un lungo periodo di discussione e sul quale evidentemente entrambe le parti hanno convenuto, si ribadisce che l'Amministrazione vuole tenere fede al principio di omogeneizzazione tra i diversi orari, laddove possibile.
Poiché l'Amministrazione è venuta tempestivamente a conoscenza di numerose segnalazioni, lamentele e conseguenti richieste di modifiche degli orari stessi, ha da subito dichiarato la propria più completa disponibilità a rivedere il Regolamento, ragion per cui ha provveduto a promuovere l'incontro con le OO.SS.
Pertanto, considerata la mancanza di volontà dei Sindacati di discutere con i vertici aziendali, l'Amministrazione, nel pieno rispetto delle prerogative riconosciutele dalla vigente normativa, ha deciso di procedere, senza indugio, a rimuovere unilateralmente le anomalie segnalate dai Dipendenti e dai Responsabili di Servizio, procedendo nell'immediato attraverso una direttiva idonea a rivedere i criteri generali del Regolamento (esempio: minore rigidità dell'orario di entrata in servizio, riduzione dell'intervallo minimo in caso di rientro etc.) ed alla successiva adozione di un atto deliberativo di modifica del Regolamento.
Il Direttore Generale
Dott. Maurizio Calamida
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Avviso al personale dipendente
Per opportuna chiarezza si informano i lavoratori che "stranamente" l'assenza coincide con l'assemblea indetta dalle OO.SS. solo il 20 febbraio u.s., quindi dopo ben 6 giorni dalla convocazione dell'Amministrazione.
Nel ricordare che il Regolamento sull'orario di servizio è stato sottoscritto dall'Amministrazione e dai Sindacati al termine di un lungo periodo di discussione e sul quale evidentemente entrambe le parti hanno convenuto, si ribadisce che l'Amministrazione vuole tenere fede al principio di omogeneizzazione tra i diversi orari, laddove possibile.
Poiché l'Amministrazione è venuta tempestivamente a conoscenza di numerose segnalazioni, lamentele e conseguenti richieste di modifiche degli orari stessi, ha da subito dichiarato la propria più completa disponibilità a rivedere il Regolamento, ragion per cui ha provveduto a promuovere l'incontro con le OO.SS.
Pertanto, considerata la mancanza di volontà dei Sindacati di discutere con i vertici aziendali, l'Amministrazione, nel pieno rispetto delle prerogative riconosciutele dalla vigente normativa, ha deciso di procedere, senza indugio, a rimuovere unilateralmente le anomalie segnalate dai Dipendenti e dai Responsabili di Servizio, procedendo nell'immediato attraverso una direttiva idonea a rivedere i criteri generali del Regolamento (esempio: minore rigidità dell'orario di entrata in servizio, riduzione dell'intervallo minimo in caso di rientro etc.) ed alla successiva adozione di un atto deliberativo di modifica del Regolamento.
Il Direttore Generale
Dott. Maurizio Calamida
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