Vaccinazione antinfluenzale: "Io mi vaccino, proteggi te, proteggi gli altri"

E’ partita all’inizio di novembre e proseguirà fino a metà gennaio 2016 la campagna di vaccinazione antinfluenzale nella ASL di Carbonia-Iglesias secondo quanto previsto dalle raccomandazioni del Ministero della Salute.
Per dare massima copertura vaccinale e rendere più agevole per i cittadini la possibilità di vaccinarsi, anche quest’anno è stato siglato l'accordo tra la ASL e i sindacati dei MMG e PLS: pertanto oltre agli ambulatori del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica anche i Medici e i Pediatri che hanno aderito alla convenzione effettueranno la vaccinazione gratuita alle categorie a rischio e agli ultra 65enni.
La campagna antinfluenzale ha l'obiettivo di garantire una buona copertura vaccinale per la popolazione a rischio (diabetici diabete, portatori di malattie immunitarie, cardiovascolari e respiratorie) e di età superiore a 64 anni come prevede la circolare annuale del Ministero con le indicazioni per la prevenzione e il controllo dell’influenza stagionale. I casi gravi e le complicanze dell'influenza infatti sono più frequenti nei soggetti indicati.
La vaccinazione massiva ha un doppio obiettivo: salvaguarda il singolo dalla malattia e salvaguarda la comunità riducendo la possibilità di trasmissione del virus.

Quest'anno, come l'anno passato, ad alcune categorie di utenti (in particolare a portatori di cardiopatie croniche, malattie polmonari, cirrosi epatica, epatopatie croniche evolutive, alcolismo, diabete mellito, sistole liquorali, anemia falciforme e talassemia, immunodeficienza acquisita, astenia anatomico funzionale, leucemia, linfomi mielosa, neoplasie diffuse, trapianto d’organo e di midollo, stati di immunosoppressione, insufficienza renale cronica, HIV positivi, portatori di impianto cocleari), viene proposta anche la somministrazione del vaccino antipneumococco associato all’antinfluenzale al fine di prevenire le infezioni da pneumococco che sono causa di diverse patologie a carico dell’apparato respiratorio oltre che di meningiti.

Le epidemie influenzali annuali sono associate a elevata morbilità e mortalità. Il Centro Europeo per il controllo delle Malattie (ECDC) stima che in media circa 40.000 persone muoiano prematuramente ogni anno a causa dell'influenza nell'UE. Il 90% dei decessi si verifica in soggetti di età superiore ai 65 anni, specialmente tra quelli con condizioni cliniche croniche di base. I sintomi più comuni sono febbre, tosse, mal di gola, dolori muscolari e delle articolazioni, cefalea e malessere generale. Di solito i sintomi si risolvono spontaneamente entro una settimana dall'esordio.


Raccomandazioni per proteggersi dall’influenza:
La trasmissione del virus dell'influenza si può verificare per via aerea attraverso le gocce di saliva di chi tossisce o starnutisce, ma anche attraverso il contatto con mani contaminate dalle secrezioni respiratorie. Per questo, una buona igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie può giocare un ruolo importante nel limitare la diffusione dell'influenza. Il Centro Europeo per il controllo delle Malattie ha raccomandato le seguenti azioni:
1.Lavaggio delle mani (in assenza di acqua, uso di gel alcolici)
2.Buona igiene respiratoria (coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, trattare i fazzoletti e lavarsi le mani)
3.Isolamento volontario a casa delle persone con malattie respiratorie febbrili specie in fase iniziale
4.Uso di mascherine da parte delle persone con sintomatologia influenzale quando si trovano in ambienti sanitari (ospedali).

Chi deve fare il vaccino:
Il vaccino antinfluenzale è indicato per la protezione di tutti i soggetti che desiderano evitare la malattia influenzale e che non abbiano specifiche controindicazioni alla sua somministrazione e in particolare a:
1.Soggetti di età pari o superiore a 65 anni;
2.Bambini di età superiore ai 6 mesi, ragazzi e adulti fino a 65 anni affetti da:
a.malattie croniche a carico dell'apparato respiratorio;
b.malattie dell’apparato cardio-circolatorio, comprese le cardiopatie congenite e acquisite;
c.diabete mellito e altre malattie metaboliche;
d.malattie renali con insufficienza renale;
e.malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie;
f.tumori;
g.malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV;
h.malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali;
i.patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici;
j.patologie associate ad un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie (ad es. malattie neuromuscolari);
3.Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale;
4.Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovino nel secondo e terzo trimestre di gravidanza;
5.Individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti;
6.Medici e personale sanitario di assistenza;
7.Familiari soggetti ad alto rischio;
8.Soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori:
a.forze di polizia;
b.vigili del fuoco;
c.altre categorie socialmente utili potrebbero avvantaggiarsi della vaccinazione per specifici motivi o, comunque, per motivi vincolati allo svolgimento della loro attività lavorativa;
9.Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani
a.allevatori
b.addetti all’attività di allevamento
c.addetti al trasporto di animali vivi
d.macellatori e vaccinatori
e.veterinari pubblici e libero-professionisti.

Dove e quando effettuare il vaccino
Carbonia:dal lunedì al venerdì dalle 11.30 alle 13.00
Iglesias: dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 12.30
Carloforte: martedì (dopo le vaccinazioni obbligatorie)
Sant'Antioco: lunedì e venerdì (dopo le vaccinazioni obbligatorie)
Giba: martedì (dopo le vaccinazioni obbligatorie)
Santadi: giovedì (dopo le vaccinazioni obbligatorie)
Bugerru: martedì (ogni due settimane dopo le vaccinazioni obbligatorie)
Fluminimaggiore: Martedì (dopo le vaccinazioni obbligatorie)