Nefropatici: soluzioni organizzative condivise per garantire la massima sicurezza di pazienti e operatori

Positivo incontro questa mattina a Iglesias tra la Direzione della ASL 7, i Responsabili dei Servizi di Dialisi di Iglesias e di Carbonia e il Responsabile delle Professioni sanitarie.

Le problematiche messe in luce dai pazienti nei giorni scorsi, peraltro conosciute e in fase di valutazione da parte delle Direzione Aziendale, riguardano l'attuale posizionamento del Servizio presso l'Ospedale Santa Barbara (col timore che la situazione non fosse di rapida soluzione), in un contesto che tra le altre cose rende disagevole lo spostamento dei pazienti dializzati che si trovano ricoverati nel Reparto di Medicina (ubicato al CTO)

Sono state condivise alcune efficaci soluzioni che si svilupperanno sostanzialmente in tre fasi; la prima prevede l'immediato posizionamento presso il Reparto di Medicina del CTO di 4 postazioni rene per le necessità dei degenti nefropatici, che pertanto potranno evitare il disagio del trasferimento al santa Barbara per le sedute dialitiche. Contestualmente – entriamo così nella seconda fase - si stanno predisponendo i lavori per la sistemazione del Servizio in una sede provvisoria al CTO (che potrebbe avvenire tra circa 40 giorni) nelle more (terzo step) del definitivo trasferimento nello stesso nosocomio.

Le decisioni assunte garantiscono la massima sicurezza dei pazienti dializzati in caso di urgenze, pur nel rispetto dell'organizzazione aziendale in questa delicata fase di trasferimenti: il prossimo giovedì 12 maggio è previsto un altro incontro operativo, nel corso del quale si costituirà un Osservatorio sul percorso di organizzazione della Dialisi aziendale al quale prenderanno parte oltre ai Responsabile delle Dialisi, il Direttore delle Professioni Sanitarie, la Direzione Medica e il coordinatore infermieristico della Dialisi di Iglesias, anche le Associazioni dei pazienti.