Ginecologia e Ostetricia dal Sirai di Carbonia al CTO di Iglesias.

La Via Lattea
Carbonia 26 ottobre 2016 - E' cominciato questa mattina nel migliore dei modi il previsto trasferimento del reparto di Ginecologia e Ostetricia dell'ospedale Sirai di Carbonia al CTO di Iglesias: grazie a una eccellente macchina organizzativa, alla collaborazione delle Direzioni Sanitarie dei Presidi e dei Primari di Ginecologia e Ostetricia, Pediatria e Pronto Soccorso, all'indispensabile supporto delle forze dell'ordine coinvolte – Prefettura, Questura, Carabinieri, Polizia e Polizia Municipale, - e all'impegno degli operatori sanitari e delle Associazioni di Volontariato della Socor, tutte le pazienti presenti nel reparto e i loro piccoli sono stati trasferiti a Iglesias, su ambulanze medicalizzate, attraverso un percorso cittadino e extraurbano protetto.

Il nuovo Reparto, diretto dal Dott. Enea Atzori, garantisce maggiori servizi, tecnologie all’avanguardia e soprattutto grande attenzione alle donne, alle mamme e ai neonati, anche sul fronte dell’umanizzazione: conta 22 posti letto totali suddivisi tra ginecologia e ostetricia (stanze da 2 letti con bagno privato), 1 blocco operatorio e 1 blocco parto; prestano servizio 13 medici.
Contestualmente andranno a operare nella stessa struttura anche i Pediatri della Neonatologia, diretti dal Dott. Mario Bandiera.

L'U.O. di Ostetricia e ginecologia della ASL 7 ha sviluppato negli anni pratiche diagnostiche, terapeutiche e assistenziali relative al percorso nascita, dalla fase preconcezionale, alla gravidanza, parto e puerperio, con particolare attenzione alle gravidanze a rischio per patologie materne e/o fetali. E' forte l'impegno profuso da tutti per soddisfare i bisogni di umanizzazione dell'evento nascita e di contenimento dei parti operativi.
Tutto il personale si adopera per offrire un ambiente confortevole e tranquillo nel rispetto delle esigenze della donna per far vivere con consapevolezza e serenità il momento della nascita, con accanto il partner o altra persona gradita.
Viene effettuato il Rooming-in, esteso alle 24 ore che favorisce la relazione madre-neonato fin dai primi momenti di vita e l'allattamento al seno. In quest'ottica il personale del nido collabora con le ostetriche per fornire un adeguato supporto e sostegno all'allattamento al seno. E' prevista l'attivazione della partoanalgesia, un procedura molto gradita e attesa dalle mamme del Sulcis -Iglesiente che potranno finalmente affrontare il parto naturale senza dolore, in piena sicurezza e con un’assistenza qualificata e continua

Nonostante alcuni comprensibili scetticismi iniziali da parte degli utenti, la scelta di concentrarsi su un unico punto nascita all'interno della nostra ASL, si è dimostrata del tutto adeguata: grazie al raggiungimento dei 500 parti nel 2015 infatti si è potuta garantire la presenza del punto nascita nel nostro territorio (altrimenti destinato alla chiusura). L'equipe dell'Unità operativa che lavora in maniera unita e coesa inoltre, risponde alle aspettative diverse e complesse dei genitori: viene garantita la sicurezza prima di tutto; ma anche la naturalità dell’evento, la corretta comunicazione, la capacità di rispondere a eventuali emergenze e l'accoglienza del reparto. Il numero crescente di mamme che decidono di partorire nel nostro territorio corrisponde dunque anche alla costruzione di percorsi diversi capaci di dare risposta a diverse esigenze.

Organizzazione del trasferimento
Dal 26 ottobre dunque tutte le donne che hanno necessità di un ricovero ospedaliero nel Reparto di Ginecologia e Ostetricia devono recarsi al CTO di Iglesias. Il Reparto di Carbonia infatti continuerà l'attività in contemporanea nella giornata del 26 solo per le degenti presenti. Il massima concentrazione di uomini e mezzi per la giornata del 26 ottobre: le pazienti del Reparto insieme ai loro piccoli saranno trasferite su ambulanze medicalizzate attraverso un percorso protetto extraurbano che garantisca la massima sicurezza durante il trasferimento.
Il presidio ospedaliero di Carbonia sarà comunque dotato di un ambulatorio ostetrico per la gestione di eventuali emergenze e urgenze.

Informazione e comunicazione
I trasferimenti prevedono il necessario coinvolgimento degli stakeholder istituzionali e non (Comune, Prefettura, Forze dell'Ordine, associazioni di volontariato, organi di stampa ecc) affinché la cittadinanza sia informata tempestivamente dei cambiamenti in atto; il sistema sarà anche supportato da adeguata segnaletica interna ed esterna al presidio e dalla modifica del sistema di transito e sosta auto all'interno dell'area ospedaliera.

Locandina trasferimento Ginecologia e Ostetricia al CTO di Iglesias